La programmazione dei PLC prevede lo sviluppo di un insieme di istruzioni logiche e sequenziali, scritte in un linguaggio di programmazione specifico, al fine di configurare il comportamento del PLC in un sistema di controllo automatizzato. Queste istruzioni definiscono le relazioni tra gli ingressi (sensori e segnali esterni), le elaborazioni interne del PLC e le uscite (attuatori e segnali di controllo), così da fornire un controllo efficiente del processo industriale o del sistema automatizzato, rispondendo in tempo reale alle variazioni degli imput e alle condizioni specifiche dell'applicazione.

La programmazione di PLC comporta anche l'allocazione di risorse, la gestione delle variabili, la configurazione delle temporarizzazioni e l'implementazione delle logiche di sicurezza, nonché il testing, la messa in servizio e la manutenzione del software, arrivando a garantire un funzionamento stabile e sicuro del sistema.